Lampada ad assetto variabile

CATEGORY Product design
YEAR 1992
CLIENT Politecnico di Milano, Faculty of Architecture. Course of technology II Arch. Ezio Manzini

ACTIVITIES Design concept, prototype

IN COLLABORATION WITH Arch. Andrea Viganò

Il progetto di questa lampada, realizzato da Facchini insieme all’amico e collega Andrea Viganò, è nato all’interno del Politecnico in un laboratorio di tecnologia diretto da Ezio Manzini. Il punto di partenza era l’utilizzo di una lampada fluorescente compatta, comunemente nota come lampada a basso consumo, prodotto che all'epoca inizia a farsi conoscere e che nel giro di alcuni anni sarebbe diventato di larghissima diffusione.
L’idea è basata su un cilindro, sede della lampadina, attorno al quale ruotano liberamente quattro elementi. Dalla composizione libera di queste rotazioni si ottiene un prodotto sempre differente, oggetto luminoso, tra scultura e lampada.

The design of this lamp, created by Facchini together with his friend and colleague Andrea Viganò, was born within the Politecnico in a technology laboratory directed by Ezio Manzini. The starting point was the use of a compact fluorescent lamp, commonly known as a low-consumption lamp, a product that was beginning to become popular at the time and that within a few years would become widely used. The idea is based on a cylinder, home of the bulb, around which four elements rotate freely. From the free composition of these rotations comes an ever-changing product, a luminous object, somewhere between sculpture and lamp.