CENTRO POLIFUNZIONALE RI.ABI.LA.

CATEGORY Social, Education
YEAR 2015-2019
CLIENT L’Impronta Associazione Onlus e Via Libera Cooperativa Sociale Onlus
AREA 3800 sqm
LOCATION Milano, Via Feraboli 15

ACTIVITIES Design concept, executive drawings, site management, Integrated architecture, interior design

IN COLLABORATION WITH Arch. Matteo Martini
CONSULTANTS Ing. Alfio Puglisi, Ing. Giulio Terzini, Arch. Chiara Wolter

RI.ABI.LA ovvero Riabilito, Abito, Lavoro è l'acronimo con il quale è riassunto il progetto di recupero dell'Ex Centro Parrocchiale Vittoria trasformato oggi dall'Associazione L‘Impronta Onlus in centro polifunzionale in cui convivono attività socio-educative, assistenziali, sanitarie e residenziali.

RI.ABI.LA rappresenta un esempio concreto di riqualificazione urbana di un'area periferica della città di Milano, che, attraverso il recupero e riuso di un immobile obsoleto, ridona al quartiere un nuovo fulcro urbano di servizi dedicati alla persona. All'interno di un'area verde di circa 3800 mq convivono infatti un centro diurno disabili, tre alloggi di housing sociale, due famiglie solidali, un alloggio minori con disabilità, un micronido, un centro per attività di formazione al lavoro di persone fragili, e infine un piccolo edificio denominato "botteghe" (che ospiterà un bar, un punto vendita prodotti agricoli a km zero e un parrucchiere) oltre ad una sala polifunzionale per eventi aperta alla comunità per un totale di circa 2000 mq di superficie costruita.

I volumi esistenti e quelli nuovi vanno a creare un organismo unitario, articolato in spazi di diversa natura, adeguati ad ospitare le molteplici attività del centro secondo un disegno di apertura, inclusione e dialogo con il quartiere. La funzione sociale e didattica originaria dell'immobile viene rilanciata attraverso un ambizioso intervento connotato dalla volontà di realizzare accoglienza ed integrazione, destinate alle fasce più deboli della popolazione. La vera peculiarità del complesso architettonico, è stata quindi la sfida di aver voluto progettare e realizzare questa convivenza, dove la diversità è vista come ricchezza e collante sociale di tutte le parti in causa.

RI.ABI.LA or Rehabilitate, Live, Work is the acronym which summarizes the recovery project of the former Vittoria Parish Center transformed today by the L'Impronta Onlus into a multifunctional center where socio-educational, welfare, healthcare and residential activities coexist.

RI.ABI.LA represents a concrete example of urban redevelopment of a peripheral area of the city of Milan. Through the recovery and reuse of an obsolete building, it has been created a new urban hub of services dedicated to the person. Within a green area of about 3800 square meters, the project brings together a disabled day care center, three social housing units, two supportive families, an accommodation for minors with disabilities, a nursery school, a center for job training activities for fragile people, and finally a small building called "shops" (which will house a bar, a zero-km agricultural products sales point and a hairdresser) as well as a multipurpose hall for events open to the community for a total of approximately 2000 m2 of built area.

Existing volumes and new ones create a unitary organism, divided into spaces of different nature, suitable for hosting the multiple activities of the center according to a design of openness, inclusion and dialogue with the neighbourhood. The original social and educational function of the building is relaunched through an ambitious intervention characterized by the desire to create hospitality and integration, aimed at the weakest sections of the population. The real peculiarity of the architectural complex was therefore the challenge to design and create this coexistence, where diversity is seen as a wealth and social glue for all activities involved.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Le strutture, rimesse a nudo, sono state il nuovo punto di partenza del progetto verso la rigenerazione totale del complesso, rivitalizzando un luogo che ha così potuto continuare ad essere in modo nuovo un servizio per la comunità.

 
 

Presentato per la prima volta al Forum delle politiche sociali di Milano e selezionato tra i progetti di Open House Milano, l'immobile è stato inaugurato ed ufficialmente aperto alla comunità nel maggio 2019.